Le malattie cutanee

malattiecutanee.it



Malattie dermatologiche

La pelle è l'organo più esteso del corpo e ovviamente il più visibile; essa ha funzione protettiva, sensoriale, secretoria, termoregolatrice, di assorbimento, di permeabilità ed estetica. La cura e l'igiene della pelle sono molto importanti a livello di prevenzione. La pelle risente anche delle abitudini alimentari, voluttuarie, lavorative e dell’assunzione di farmaci. Inoltre molte malattie di tipo internistico presentano manifestazioni cutanee. Si può quindi affermare che la pelle è lo specchio della nostra salute.
Lo studio della medicina che si occupa della pelle è la dermatologia. Quest'ultima comprende aspetti sia medici che chirurgici: ad esempio la terapia chirurgica dei tumori cutanei (compresa la chirurgia micrografica di Mohs), la chirurgia laser, la terapia fotodinamica, i trattamenti estetici basati sull'impiego di tossina botulinica e sui riempitivi a base di acido jaluronico (filler), la scleroterapia e la liposuzione, i peeling chimici.

Dermatologi della branca specialistica, che operano in un particolare aspetto della medicina:
- il dermopatologo è esperto nella lettura ed interpretazione dei preparati istologici;
- il dermatologo pediatrico è esperto nella diagnosi e nella cura delle malattie dermatologiche dei bambini;
- l'immunodermatologo è esperto nella diagnosi e nella cura delle malattie della pelle ad eziopatogenesi immunopatologica, come ad esempio le malattie bollose (pemfigo), il lupus eritematoso etc.

Anche se le maggiori malattie dermatologiche riguardano esclusivamente la pelle, molte altre sono la manifestazione di un disturbo sistemico: interessa diversi tessuti o organi del corpo.
Di conseguenza la formazione del dermatologo deve comprendere reumatologia (molti disturbi reumatici possono manifestarsi con segni e sintomi a livello della cute), immunologia, neurologia (es. le "sindromi neurocutanee", come la neurofibromatosi e la sclerosi tuberosa), infettivologia ed endocrinologia.